con la Signorina Sinforosa (Franca Salin) e Massimo Lazzeri
scene e luci Andrea Coppi
costumi Tiziana Mosna
pupazzi Nadezhda Simeonova
regia e drammaturgia Massimo Lazzeri
La Signorina Sinforosa è un personaggio un po’ bizzarro, piuttosto insolito, basti pensare che, per spostarsi, non prende la macchina, il treno o la bicicletta, ma... sale su una nuvola! Non una nuvola qualunque. Non una nuvola a caso. La sua nuvola. Che non ha niente di particolare o di speciale. Ma è la sua nuvola.
Figuratevi come si può sentire la mattina in cui si sveglia e non la trova più! Che disperazione! Che preoccupazione!
Si mette alla ricerca del suo mezzo di trasporto, che non è una nuvola di umore temporalesco, non è una nube tossica e nemmeno una nuvola leggera ed evanescente.
E se fosse che qualcuno si è impossessato della sua nuvola? L’ha nascosta? O... l’ha rubata?
Riuscirà la Signorina Sinforosa a ritrovare la sua nuvola e tornare a casa? Probabilmente sì. E sicuramente avrà bisogno dell’aiuto del pubblico…
Lo spazio scenico è al centro di un grande cerchio di sedie sulle quali sono seduti gli spettatori, che sono anche un po’ attori, perché devono aiutare la Signorina Sinforosa a capire che fine ha fatto la sua nuvola. Quindi chi pensa di andare a teatro, sedersi, guardare e non fare altro... si sbaglia di grosso!
Età consigliata: dai 3 ai 9 anni
Durata: 1 ora circa
Tecniche utilizzate: teatro d'attore, pupazzi, coinvolgimento del pubblico